domenica, settembre 30, 2012

LA MIA VITA DA REGINA

 by Chiara

Ogni giorno, da quando mi alzo la mattina a quando crollo a letto, spesso sfinita, cambio pannolini, raccatto giocattoli, corro dietro a bambini recalcitranti, li lavo, gioco con loro, li sgrido. Li porto fuori a giocare, cucino per loro e quando, finalmente, dormono, mi occupo di dare alla mia casa un aspetto dignitoso. Il tempo per me è davvero un privilegio che raramente mi è concesso, eppure, in fondo al mio animo, sento di essere una regina. Persino quando spingo un passeggino o il carrello della spesa, qualcosa dentro di me mi fa sentire nobile ed onorata. Mi sono chiesta da dove nasca questo sentimento ed ora cercherò di spiegarlo, meglio che posso.
Ogni volta che ho guardato per la prima volta i miei figli, subito dopo il parto, sono stata colpita in maniera fortissima dalla vita, bella, innocente e sacra che animava degli esseri così piccoli. Ricordo di avere stretto tra le braccia la mia primogenita, Nadia; ed avere sentito distintamente un grande amore verso di lei, mentre una voce silenziosamente mi diceva: “ricordati che non ti appartiene”; “è vero, Padre Celeste” ho pregato dentro di me “questa è la tua figlia preziosa, che Tu mi hai affidato perchè diventi una donna libera e intelligente, consapevole del proprio valore e capace di amare”. Con ogni mio bambino ho avuto un'esperienza spirituale differente, ma ugualmente intensa.



Quando penso a quanto è importante il compito che mi è stato dato, mi sento umile, quasi sopraffatta. Le mie scelte potranno influire enormemente per determinare che tipo di persone saranno i miei figli: una volta adulti si inseriranno nella società ed in una prospettiva ancora più ampia prenderanno il loro posto nel grande Piano del nostro Padre nei cieli, positivamente o negativamente.
La mia vita è il mio regno. Io, Come una regina, amministro le mie ricchezze e le condivido con miei cari: do quello che ho appreso attraverso la mia istruzione, le mie esperienze, il mio tempo, la mia voglia di imparare. Ho imparato la bellezza del sacrificio di sé, perchè così ho scoperto di avere risorse che non sapevo di possedere. Ho imparato quanto è importante continuare a coltivare le mie conoscenze e la mia vitalità, in modo da arricchire i miei possedimenti ed essere un buon esempio. Tutto questo è estremamente nobile, ai miei occhi e non so pensare a nulla che mi possa far crescere di più.
Come regina sono responsabile delle mie intendenze e del mio regno, che è grande e mi fa sentire profondamente ricca. Per questo, se qualcuno per caso mi vede spingere un passeggino in strada, pur nello stress di una vita impegnata e a volte faticosa, non si deve stupire se mi vede sorridere.

E voi .... Vi sentite regine? Raccontateci tutto!!